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A metà tra narrativa
diaristica e abile opera documentaria, il volume racconta le vicende
della famiglia dell’autrice lungo un periodo che va dalla Belle
Epoque agli anni Cinquanta del secolo scorso, riannodando i fili di
una memoria intima che diviene gradualmente “collettiva”.
Coinvolgendo più generazioni e più momenti storici, Cantavano il
Cimberlik si presenta infatti sia come memoria individuale, sia
come memoria condivisa. Ad arricchire il tutto, la presenza di molti
scatti fotografici, silenti testimoni in bianco e nero di un mondo
in cambiamento. Dalla Roma di inizio secolo, spensierata, sognatrice
e liberty, alle polverose strade di Addis Abeba, dalle gare
di canottaggio sul Tevere alle competizioni di sci (precedute dal
canto del Cimberlik), dal sorgere di nuovi e avveniristici
quartieri, come quello dell’Eur, alle tragedie belliche... Tante
memorie che si sciolgono in un’unica memoria, lungo una narrazione
che l’autrice dedica a quel vecchio adagio secondo cui “Quando muore
una persona anziana è come se andasse a fuoco un’intera
biblioteca.”. E proprio per preservare le immaginarie biblioteche
della nostra memoria Paola Giacobbe ha realizzato il presente libro,
ricco di storie e di immagini che sapranno condurre ogni lettore
lungo il sentiero delle nostre radici.
Romana, nata nel 1952, sposata e madre di tre figli, Paola Giacobbe
ha trascorso parte della sua infanzia in Argentina; in particolare
nelle terre della Patagonia, al seguito del padre che lavorava lì
per conto della Saipem di Enrico Mattei. Tornata in Italia, a
diciannove anni è entrata anche lei nel Gruppo Eni, occupandosi tra
l’altro della rassegna stampa – italiana ed estera – e di altri
incarichi nell’ambito della Comunicazione. Tra il 2011 e il 2013 è
stata inoltre tra gli autori de La memoria raccontata e de I ragazzi
di Mattei, due libri di racconti entrambi incentrati sull’epopea dei
pionieri del grande gruppo petrolifero italiano. Cantavano il
Cimberlik è invece il primo libro con il quale si cimenta nella
narrazione della rocambolesca storia della sua famiglia. |