La presente piccola
antologia poetica ha il fine ultimo di divulgare una parte del
patrimonio poetico appartenente agli antichi popoli sumero-accadici.
Tale lavoro è
costituito da una introduzione sulla civiltà e sulla religione dei
sumero-accadi, da una sezione poetica dove si riportano alcuni inni
maggiori assieme ad alcuni frammenti della loro antichissima
e anonima poesia, e da un glossario esplicativo che può servire al
lettore quale orientamento generale.
Realizzata con
consapevolezza orientalistica, questa operetta ambisce anche a
diffondere alcuni concetti umani e poetici che potrebbero
contribuire a svelare una piccola parte del patrimonio universale
dell’Antico Oriente mesopotamico, anche per renderlo ancora più
vicino.
Vincenzo La Salandra,
classe 1977, è un orientalista e islamista pugliese che si occupa da
anni di letteratura, arte e divulgazione storica e poetica. Per la
GBE è già autore del volumetto Florilegio Afgano, breve
scelta di liriche afgane dal medioevo a oggi (2009). |