Il Patrimonio
Culturale di una nazione rappresenta la testimonianza visibile e
tangibile della sua storia, nell’evoluzione e nei cambiamenti che in
essa si sono susseguiti.
Ciò che distingue un
Paese da un altro non è solo l’aspetto morfologico del suo
territorio ma anche la sua cultura, intesa come sintesi di arte,
costume e tradizione sociale.
La materia dei Beni
Culturali viene, dunque, inquadrata all’interno delle norme
costituzionali sull’organizzazione della cultura e dell’arte.
Partendo dalle origini del termine ‘bene culturale’ - che
sostituisce la vecchia nozione di ‘cose di interesse storico e
artistico’ riscontrabile nelle leggi antecedenti alla Costituzione -
si intende svolgere alcune considerazioni sul contenuto di questo
termine all’interno degli articoli 117 e 118 della nostra
Costituzione (raffrontati all’articolo 9), cercando di tracciare una
linea di demarcazione tra le attività di ‘tutela’, ‘gestione’ e
‘valorizzazione’.
Eleonora Orlando è nata a Catanzaro nel 1982. Laureata in
Giurisprudenza col massimo dei voti, presso l’Università degli Studi
di Roma “Sapienza”, unisce agli studi di diritto la passione per
l’arte. |